La gastrite è un’infiammazione dello stomaco il cui sintomo più comune è la pirosi gastrica (bruciore di stomaco) ma può portare anche a dispepsia, inappetenza, diarrea, crampi addominali, flatulenza, meteorismo, alitosi e vomito. Le cause della gastrite possono essere molteplici ed è bene rivolgersi sempre al proprio medico per andare ad indagare le cause della problematica. Esistono però degli accorgimenti da intraprendere a tavola che possono andare a ridurre notevolmente la sintomatologia.
Ecco cosa bisogna evitare per la gastrite:
- effettuare pasti troppo abbondanti mangiando velocemente,
- evitare caffè, tè, cioccolata, fumo e alcol, spezie, formaggi stagionati, carni grasse ed insaccati, bevande zuccherate e gassate
- persino lo stress può inficiare negativamente la gastrite.
Ecco cosa bisogna prediligere per la gastrite:
- effettuare pasti leggeri e frequenti mangiando lentamente,
- assumere tisane al finocchio, camomilla e liquirizia,
- non sdraiarsi dopo il pasto,
- non stracuocere cereali e leguminose,
- assumere cereali integrali, carne e pesce magri, formaggi magri non fermentati,
- bere molta acqua lontano dai pasti
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